Quando si parla di tool per Twitter c’è un nome che non manca mai: Followerwonk.
Non c’è articolo o conferenza su Twitter che non lo citi, e a ragione, aggiungo, perché dovendo scegliere un poker di tool da mettere sul tavolo per giocare al meglio su Twitter, Followerwonk sarebbe il primo.
Vuoi conoscere il mio toolkit per Twitter? Aspetta la Befana e se avrai twittato bene ci sarà una bella sorpresa! 😉
Followerwonk è tra i miei tool preferiti per almeno due motivi:
- Svolge un ruolo molto importante nell’analisi di Twitter perché si concentra sulla risorsa più preziosa che abbiamo: le relazioni sociali.
- I suoi dati trovano applicazioni utilissime anche per la SEO, e per me che con questa ci lavoro è davvero un grande valore aggiunto.
Quest’articolo nasce perché, se è vero che tutti lo citano, le sue funzioni più interessanti restano invece sconosciute ai più. In questa guida ti racconto non solo perché mi piace tanto, ma anche come lo uso.
Per farlo mi sono ispirata al fantastico how to di Gianluca Fiorelli che puoi leggere qui: How I use Followerwonk, and Why I Love It.
Che cos’è Followerwonk?
Facciamo un passo indietro, se non conosci il tool.
Followerwonk è uno strumento di analisi per Twitter che ti permette di trovare, analizzare e accrescere il cosiddetto “social graph“, ovvero la tua cerchia sociale.
Chi sono i tuoi follower? Dove si trovano? Quando twittano? Sono alcune delle domande a cui puoi trovare risposta con questo tool.
Quando cominci a gestire un account che cresce, non è semplice avere sempre sotto controllo le persone che ti seguono e comprenderne le dinamiche, eppure sono quanto di più importante tu abbia: sono il tuo pubblico e conoscerlo è il grande compito che hai per intercettare i loro interessi e farli incontrare con i tuoi.
Ricorda:
Non solo. Oltre ad esplorare i follower che hai già, con Followerwonk puoi ampliare il tuo pubblico, perché ti permette di:
- trovare nuovi influencer e follower nella tua nicchia
- confrontare il tuo social graph con altri account
- tracciare l’andamento tuo e dei concorrenti
e inoltre puoi leggere i dati facilmente con grafici ed export in csv/excel.
Followerwonk è stato acquisito da Moz ed ha diverse funzioni gratuite, le altre sono disponibili per gli account PRO di Moz Analytics.
Individua il tuo pubblico
La prima operazione che puoi fare è quella di ricercare account Twitter a partire dalla bio.
Che si tratti di clienti o semplicemente amici, persone nel tuo ambito di lavoro o interessate alla tua nicchia, puoi fare delle ricerche per parole chiave e utilizzare dei filtri avanzati (numero minimo di follower, località, numero di tweet ecc.)
Se ad esempio sei interessato alla nicchia #smm Italy, otterrai questo risultato (le ricerche si possono condividere su Twitter con un click), che puoi ordinare in base ad una serie di parametri: numero di tweet, following, follower, anzianità, e Social Authority, quest’ultimo valore calcolato da Moz (e molto più attendibile dei vari Klout).
Per saperne di più leggi che cos’è la Social Authority sul blog di Moz
Nella versione PRO è possibile anche filtrare in base alle relazioni sociali con l’account con cui effettui le ricerche, quindi puoi avere tutti gli account di #smm in Italia che non sono in relazione con te, che ti seguono non ricambiati, che segui non ricambiato e così via.
Analizzando nel dettaglio ciascun account nell’elenco puoi decidere se seguirlo o interagire con esso, in base alla sua attività e alla sua influenza.
Consiglio: non seguire semplicemente, ma organizza i tuoi following in liste così avrai già il tuo pubblico categorizzato.
Il tool si ferma qui: per saperne di più è necessario avere un po’ di tempo per esaminare l’attività di questi account e i loro tweet.
Quali sono quelli che hanno generato più interazioni? Qual è il loro stile, che contenuti condividono e quante volte al giorno? Per queste domande gli unici tool a cui puoi affidarti sono la tua curiosità e capacità di valutazione.
Ma spingiamoci più in là con la ricerca del potenziale pubblico.
Confronta gli account
Mettiamo che @Cla_Gagliardini (primo risultato nella ricerca per parole chiave) e @gfiorelli1 siano miei concorrenti. Sono nuova nel settore e con il mio account vorrei emergere nella loro nicchia e costruirmi un buon pubblico, possibilmente lo stesso.
Quello che posso fare con Followerwonk è utilizzare la funzione di confronto utenti e studiare il loro seguito per targettizzare i miei potenziali follower.
I follower in comune non sono molti, ma sicuramente sono molto specifici e sufficienti per cominciare a costruire una strategia.
Questo elenco si può visualizzare ed iniziare a studiare:
Nota: nella versione PRO si possono ordinare i risultati e l’opzione migliore è quella di ordinare per Social Authority per capire quali sono gli account più influenti.
Nella mia attività, con un profilo gratuito, la metrica a cui posso attenermi è proprio la Social Authority, anche senza ordinare l’elenco. Con un account pro, inoltre, potrei vedere per ciascun account dei dati aggiuntivi molto utili. Prendo in prestito l’immagine di Gianluca per mostrarteli:
Si tratta di:
- percentuale di RT
- percentuale di contatti
- valore di engagement dell’account
Sia che mi affidi al semplice punteggio di social authority, sia alle percentuali PRO dettagliate, la domanda è: quali di questi account possono essere interessanti da coinvolgere per ottenere la loro attenzione (e magari un loro RT)?
Esaminando attentamente questi utenti con un alta autorevolezza sociale – in particolare quelli che hanno relativamente pochi seguaci – si possono scoprire quali contenuti interessano loro e quali infiammano il loro pubblico per diventare anche tu attraente ai loro occhi.
Followerwonk non entra direttamente in questa fase, ma la profilazione del pubblico, indispensabile per lavorare sulla giusta nicchia, viene fatta grazie al tool.
Cosa posso fare con questi dati?
La fase successiva all’analisi degli account ha a che fare con la tua strategia di contenuti su Twitter e non solo. Una volta che hai a disposizione i dettagli sul tuo pubblico, puoi iniziare a capire cosa gli piace, cosa condividono e possibilmente anche cosa linkano.
Ho detto link? Ma qui c’è puzza di SEO!
Vuoi vedere che con la profilazione degli utenti Twitter posso far passare la link building dall’analisi del pubblico?
Forse ho bisogno di un altro post per spiegarti questo nel dettaglio Però sì, si può fare!
L’idea di fondo è:
Non è questo il contesto in cui andrò a spiegarti nel dettaglio come fare outreach utilizzando questi dati, ma una volta che hai una buona base di follower puoi utilizzare un’altra funzione di Followerwonk per conoscerli meglio.
Analizza i follower
Dall’analisi dei miei follower scopro subito qualcosa d’interessante: sulla mappa posso vedere che la maggior parte delle persone che mi seguono si trovano in Italia ma…ehi! ho anche dei follower all’estero, sia in Europa che oltre oceano. Forse potrei dedicare attenzioni anche a loro con dei tweet in lingua o in orari diversi (considerando il fuso orario).
A conferma il grafico delle lingue mi dice che ho circa 500 follower che twittano in inglese.
Dal grafico successivo scopro, tuttavia, che i miei follower sono comunque attivi durante il giorno nelle fasce orarie del mattino e in misura piò o meno equilibrata al pomeriggio:
Vuoi utilizzare gli orari di Followerwonk per schedulare i tweet in modo efficace? Leggi la guida: Programma i tweet all’ora giusta con Followerwonk e Buffer
Oltre a tutte le indagini demografiche che posso fare, il grafico più interessante è quello degli influencer: i miei follower sono suddivisi per grado di social authority, così posso sapere quali sono i più influenti e con quali interagire per portare alla loro attenzione i miei contenuti.
L’eccezionalità di Followerwonk sta nel fatto che tutte queste analisi possono essere fatte su qualsiasi account, sia per i follower che following.
Con una buona dose di tempo e curiosità, puoi trovare ispirazione e strategia da chi twitta intorno a te e lo fa con successo.
Fammi sapere nei commenti se lo stai già utilizzando e come 😉
[…] Individuate nuovi profili da seguire attraverso ricerche mirate per hashtag basate sulle vostre keyword di riferimento: potete aiutarvi con la ricerca avanzata twitter, o con tool specifici come followerwonk, che vi permette di focalizzare la ricerca di parole chiave anche alla sola bio (trovate un’ottima guida per questo tool nel blog di Valì Jolie, https://valijolie.it/twitter-tools/). […]
[…] utili: Per conoscere e analizzare i Follower: Conoscere e aumentare i follower con Followerwonk Tool per gestire following e follower: […]
Ho visto che al momento della registrazione FollowerWronk richiede l’autorizzazione a pubblicare tweet dal tuo accont. Come funziona esattamente da questo punto di vista? Che controllo di ha?
grazie
Ferdinando