come usare twitter in 10 minuti

Come usare Twitter in 10 minuti (al giorno)

Twitter? No, non riesco ad usarlo, ci vuole troppo tempo!

Questa è una delle prime lamentele quando si parla di Twitter.
Ed è anche una delle prime scuse che si trovano per non entrare nel mondo dei tweet o per abbandonare in poco tempo il proprio account.

Pessima scelta. Soprattutto se avevi deciso, in preda all’entusiasmo, di aprire un profilo per la tua azienda.

Quanto tempo pensi che ci mettano a farsi un’idea negativa di te, trovando il tuo account abbandonato a se stesso?
Te lo dico io: poco, pochissimo tempo.

Per questo in poco, pochissimo tempo devi gestire il tuo account. E ti dimostrerò che è possibile farlo.

Prima di cominciare

Il tuo piano di attacco ha bisogno di 2 strumenti:

Configura Tweetdeck

Tweetdeck è la dashboard di Twitter per gestire uno o più account in modo avanzato e personalizzato, avendo tutto in un’unica interfaccia.

dashboard tweetdeck
Si può utilizzare una versione desktop o l’estensione per Chrome e lo puoi scaricare gratuitamente qui.

Una volta collegato il tuo account a Tweetdeck puoi aggiungere diversi flussi di notizie da tenere sotto controllo.
Per ottimizzare il tuo lavoro comincia ad aggiungere:

  • Home, la tua timeline
  • Notifiche, tutte le interazioni con il tuo acount
  • Scheduled, l’elenco dei post pogrammati

Crea liste di Twitter

Il secondo step della tua organizzazione consiste nel creare delle liste sul tuo account Twitter.

Vai sul tuo profilo, su Twitter.com. nella sezione liste e clicca su “Crea nuova lista“:

crea lista

Oppure restando su Tweetdeck vai alla sezione liste, ti apparirà un popup per gestire e creare nuove liste:

liste tweetdeck

Da qui puoi curare e gestire liste pubbliche o private che raggruppano account profilati per tipologia, interessi e argomenti.
In base all’attività che svolgi ti possono interessare alcuni gruppi di utenti.

Ti faccio qualche esempio:

  • Tutti gli account ufficiali di…
  • Tutte le news su…
  • I blog che segui e trattano l’ argomento…
  • Tutti gli esperti di…
  • Tutti i professionisti nel settore….
  • Le persone che interagiscono con il tuo account
  • Lista privata di “connessioni importanti” con influencer, personaggi di spicco ecc…

e così via.

Aggiungi le liste a Tweetdeck

aggiunta colonna lista

Vai su Tweetdeck, clicca su “Add column” e selezione “Lists” per aggiungere una o più liste alla tua dashboard. In questo modo hai dei flussi di notizie sempre aggiornati con gli argomenti delle tue liste.

Tra tutte le liste scegli quelle che ritieni più importanti: un gruppo di utenti, ad esempio blogger, che tieni d’occhio, o gli account ufficiali di aziende, e non dimenticare di aggiungere la lista delle connessioni più importanti.

Aggiungi #hashtag a Tweetdeck

Come prima, da “Add column” seleziona “Search” e imposta una ricerca per argomento o per hashtag che intendi monitorare. In questo modo aggiungi alla dashboard uno stream tematizzato sul tuo settore o argomento di interesse.

10 minuti al giorno: comincia la tua routine

A questo punto sei pronto per dare il via alla tua routine quotidiana. Tieni d’occhio l’orologio, ti basteranno davvero 10 minuti al giorno.

  1. Accedi a Tweetdeck
  2. Controlla la prima colonna, le notifiche. Qui trovi tutte le interazioni, nuovi follower, mention e retweet che hai ricevuto.
  3. Rispondi subito alle notifiche
  4. Controlla la colonna delle “connessioni importanti”
  5. Interagisci con i tweet che ti interessano di più: rispondi, fai retweet
  6. Controlla la colonna “hashtag”
  7. C’è qualcosa di nuovo nel tuo settore? Aggiungi i tweet ai preferiti e usali come ispirazione per nuovi post
  8. Programma il retweet o nuovi tweet durante la giornata con la funzione “Schedule” di Tweetdeck

Se ti avanza tempo:

9. Scorri la tua timline
10. Scorri gli altri stream che hai aggiunto per trovare altre ispirazioni o spunti di interazione

Quanto ci hai messo?

Più farai pratica con questo procedimento, più riuscirai ad essere veloce e a dedicare tempo a Twitter anche quando il tempo non c’è.

Se utilizzi hashtags rilevanti, se twitti contenuti interessanti, se rispondi ai tweet e retwitti i contenuti degli altri, riuscirai a mantenere attivo il tuo account e ad ottenere un buon seguito con soli 10 minuti al giorno.

Credits photo: Mashable

Tags tweetdeck

valijolie

Scrivo, twitto e studio. Per destituire il marketing e riprendermi le parole.

18 comments

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    • Valentina Lepore 30 luglio, 2014 at 00:34 Rispondi

      Ciao Marta, grazie :)
      Sì confermo, non ci sono app mobile per Tweetdeck. Però se ci pensi da mobile è anche scomodo gestire le colonne di stream…perciò una soluzione può essere fare tutto con l’app ufficiale di Twitter + Buffer per la programmazione.
      E per il monitoraggio usare qualche tool di alert.
      Anche perché si presume che il lavoro grosso l’hai fatto da pc prima di partire per le ferie 😉

  1. Nanni Greco 30 luglio, 2014 at 11:24 Rispondi

    Grazie del post: vedrò di mettermi di “capa” ad usare Twitter come si deve. Devo però che in questo post, come in altri analoghi, mi sfugge qualcosa di fondamentale su voi cosiddetti socialcosi e su come usano Twitter (ma anche altri SN). Ovvero: come si fà a fare RT se non si leggono i contenuti che vengono postati? Io a leggere i tweet e i post collegati impiego ben più di 10 minuti… :(

    • Valentina Lepore 30 luglio, 2014 at 20:00 Rispondi

      Piano col “socialcosi” :)
      Non penso di essere Superviky (te la ricordi? :)) però riesco a scorrere e leggere velocemente gli ultimi tweet delle timeline he seguo. Mi concentro sulle immagini e al massimo apro uno o due link che mi sembrano interessanti e che scorro velocemente. Se mi sembra ricco e non le solite 4 righe per riempire i blog (nei settori che seguo capita spesso!) lo ricondivido. E ciò spiega perché, a differenza di altri, non rilancio decine di articoli al giorno, ogni giorno.
      Poi faccio così, una volta a settimana mi prendo un po’ di tempo in più per leggere le cose più interessanti tramite Feedly e scelgo cosa condividere anche nei giorni a venire.
      Non sarà in tempo reale, ma almeno è una scelta di qualità.

      Poi dipende, c’è chi di mestiere fa il blogger social coso e allora nella sua attività quotidiana ha del tempo da dedicare alla lettura dei blog.

      • Roberto Gerosa 30 luglio, 2014 at 20:05 Rispondi

        Si può dire di tutto di Valentina tranne che sia una “social-cosa” al massimo si può dire che è una social-gnokka 😉 con tutto il rispetto Vale (siamo amici)

        Comunque ho capito il senso di Nanni, in effetti leggere tutti gli articoli che si trovano in rete ogni giorno significherebbe smettere di vivere una vita normale. Anche io dò un’occhiata a titoli, paragrafi, immagini e parole scritte in grassetto, tanto per farmi un’idea.

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